27/11/2017

Vita sotto attacco: l’assalto a SOS Leben

Abbiamo da poco appreso la notizia che la sede dell’Associazione per la difesa della vita umana “Aktion SOS Leben” di Francoforte è stata oggetto di un vile assalto notturno.

Il nefando gesto, che si è verificato nella notte del 16 novembre, è stato ideato e messo in atto ad opera di un gruppo di femministe radicali (sedicenti “paladine” della libertà di scelta e dei diritti della donna – falso!), le quali, con vernice colorata, hanno imbrattato le pareti dell’edificio e, per di più, lo hanno anche riempito di scritte intimidatorie.

Il gruppo in questione di incivili femministe ha anche pubblicato un comunicato, bugiardo ed altamente infamante, nel quale accusa SOS Leben di intimidire le donne incinte (solite balle) e, non contento di come ha già ridotto la sede dell’associazione, ha minacciato ulteriori azioni di disturbo e di aggressione contro chi si oppone al diritto di autodeterminazione delle donne nella libera (sarà vero?) scelta di abortire.

L’attacco ai difensori della vita umana, di cui parla anche un articolo pubblicato sul Frankfurter Rundschau, è stato documentato anche da numerose immagini scattate all’edificio dopo l’assalto.

Alcune di esse ci vengono mostrate dallo stesso blog di SOS Leben, che le ha pubblicate insieme al suo comunicato stampa.

Quest’ultimo racconta che l’attacco è avvenuto alle ore 02:30 e che la polizia ha immediatamente avviato le indagini. Una parete della casa è stata trovata completamente dipinta di rosa, finestre comprese. Graffiti anarchico-femministi sono stati spruzzati su tutte e tre le pareti esterne, oltre a frasi come «Dio è morto» e «Il mio corpo, la mia scelta».

Ma, come ben rilevano gli attivisti di SOS Leben, questo attacco avvenuto nel buio della notte smaschera il vero atteggiamento degli attivisti radicali per l’aborto. Afferma infatti il Comunicato Stampa: «Per loro non c’è né verità né argomenti, ma solo intimidazione».

L’associazione colpita annuncia che non si lascerà intimidire dalla vigliaccherie di queste minacce, cui peraltro il mondo pro-life non è nuovo (vedi anche le loro altre barbarie), e andrà avanti nella difesa della vita nascente.

Noi di ProVita ci uniamo nel sostegno a SOS Leben e nel comune intento a favore della vita umana sin dal concepimento e della vera libertà delle donne!

Luca Scalise


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