28/08/2023

Utero in affitto: la clinica greca dello scandalo teneva le donne segregate

Emergono particolari agghiaccianti dalla vicenda giudiziaria che in Grecia, a Creta, ha portato alla chiusura di una clinica per la fertilità e all'arresto di tutti i suoi dipendenti e dirigenti.
 
Le madri che davano l'utero in affitto, prevalentemente della Georgia, anche adolescenti, trascorrevano gran parte della gravidanza in un appartamento buio, in condizioni simili a quelle di una prigione e con un "supervisore" che aveva ordinato loro di non uscire e di non parlare con nessuno.
 
Un vicino di casa che ha visto le giovani georgiane le ha descritte con "le facce vuote".
 
Le donne erano ospitate in 14 diversi condomini intorno a Chania e venivano pagate 200-600 euro al mese per le spese. Il compenso per il bambino – di solito altri 2.000-6.000 euro – veniva pagato alla nascita solo se il piccolo era  sano
 
I compratori pagavano invece 150.000 - 200.000 dollari a bambino.
 
Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.