Nel North Dakota una sentenza ha respinto un ricorso contro la legge in vigore nel Paese che vieta l’aborto di bimbi disabili.
Con la firma del governatore all’inizio di quest’anno, il North Dakota è divenuto così il primo Stato a vietare aborti di bambini affetti dalla sindrome di down. Quando diagnosticata prima della nascita, infatti, tale anomalia genetica spingerebbe le coppie ad abortire nel 90% dei casi.
Tale sentenza ha inoltre vietato l’aborto sulla base della selezione di genere, un tema di crescente preoccupazione negli Stati Uniti.
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di Steven Ertelt