Il Ministro della Giustizia spagnolo, Alberto Ruiz Gallardon, interviene sulla legge appena approvata che limita l’aborto a casistiche ben precise, senza alcun riferimento a casi di malformazione o problemi di salute del nascituro, superando di fatto le possibilità di interruzione di gravidanza a scopo eugenetico.
Queste le dichiarazioni che il Ministro ha rilasciato al quotidiano Abc:
“Abbiamo scritto la prima legge che riflette l’opinione della maggioranza dei cittadini europei. Sono fiducioso che questa iniziativa sara’ adottata anche da altri parlamenti di altri Stati membri”.
“Questa – ha aggiunto – e’ una legge progressista. Sappiamo che abbiamo fatto qualcosa che non ha precedenti in Europa negli ultimi decenni”. Il pacchetto di norme introdotto il 20 dicembre scorso dall’esecutivo iberico, e che ora dovra’ passare al vaglio del Parlamento (dove il Partito popolare di Rajoy detiene la maggioranza), prevede la depenalizzazione dell’aborto solo in caso di stupro (denunciato) o di “rischio per la salute fisica o psichica della donna”.
Redazione