La Buona Notizia di oggi è che la giustizia umana talvolta “fa giustizia” davvero.
Una “sidewalk counsellor” prolife in Michigan ha vinto la causa che le aveva intentato contro il Comune e la Northland Family Planning Clinic.
La Corte Distrettuale degli Stati Uniti si è pronunciata a favore di Kimberley Thames, contro la Città di Westland.
Kimberley è stata ingiustamente arrestata quando si trovava pacificamente in preghiera davanti alla clinica per aborti, che è stata condannata insieme al Comune a risarcirle $ 2.000 per le false accuse inscenate a suo danno.
Kimberley, “armata” solo di un Rosario, era stata accusata di aver minacciato di mettere una bomba nella clinica. Il 911 è prontamente intervenuto e gli agenti hanno ignorato ciò che dicevano i testimoni presenti (cioè che non era vero). L’hanno ammanettata e caricata in macchina per portarla alla stazione di polizia Westland.
Si è fatta tre giorni di gattabuia ingiustamente: 2000 dollari di risarcimento sono anche pochi, ma sono comunque il riconoscimento – importante in questi tempi di dittatura del politicamente corretto – del diritto di pregare in pubblico e del diritto di protestare contro l’aborto.
A domani, con un’altra Buona Notizia!
Redazione
Fonte: ChurchMilitant
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