03/12/2019

Giornata disabilità, Pro Vita & Famiglia: «Altro che omofobia, in Italia c’è la disabilifobia»

COMUNICATO STAMPA

Giornata Disabilità

Pro Vita & Famiglia: «Altro che omofobia, in Italia c’è la disabilifobia»

 

Roma, 3 dicembre 2019

Nessuno va discriminato ma i più deboli sì? La disuguaglianza nella salute e nei servizi la fa da padrona con 4.360.000 persone con disabilità che sia a livello locale che nazionale lamentano l’assenza di sostegno sociale ed economico. Altro che omofobia, nessuno denuncia una 'disabilifobia' latente e sempre più preoccupante, che mette ai margini della società cittadini come noi” dichiarano Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita & Famiglia in occasione della Giornata Internazionale delle persone con Disabilità.

“I disabili oggi sono catapultati in questo scenario catastrofico e sono abbandonati insieme alle loro famiglie, veri e propri ammortizzatori sociali del disagio e della noncuranza di Stato. E’ bene ricordare che il 5,2% delle famiglie italiane dichiara di disporre di scarse o insufficienti risorse economiche per fronteggiare le problematiche quotidiane. Un chiaro segnale di una sconfitta dello Stato e della perdita della sua peculiare funzione legata al bene comune” ha dichiarato Pro Vita & Famiglia.

“Auspichiamo un maggiore sostegno ai fragili, alle famiglie delle persone disabili, ai meno fortunati invece che alle lobby di ricchi capricciosi e prepotenti. E’ vergognoso che non venga garantita l’accessibilità per i disabili nemmeno nelle scuole, che siano carenti l’assistenza domestica e gli insegnanti di sostegno in un Paese cosiddetto civile” hanno concluso Toni Brandi e Jacopo Coghe.

 

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Uff. Stampa Pro Vita & Famiglia

e Congresso Mondiale delle Famiglie

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