30/03/2020

FLASH - Covid19, l'aborto è per telemedicina

In tanti Stati americani, le cliniche per abortire sono chiuse, data l'emergenza coronavirus. E allora come si fa ad abortire? Pare che il New York Times abbia proposto una soluzione: la telemedicina. Come già per l'eutanasia, si sta pensando di usarla anche per fornire alle donne la possibilità di abortire. Basterebbe un rapido consulto per videochiamata con il proprio medico e «l’invio di pillole abortive via posta». Dunque, una procedura così tanto rischiosa per la salute femminile (pensiamo alle donne morte di aborto farmacologico in ospedale) dovrebbe essere effettuata a casa, con una semplice videochiamata come unica forma di controllo medico? Questo sarebbe tutelare le donne? E l'eutanasia? Proporla "online", facile e veloce, non è forse come dare una spintarella al suicidio a chi è solo e pensa di farla finita? Alla faccia della tutela dei sofferenti.
 
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