11/03/2020

FLASH - Belgio contro medici obiettori: uccidere è un obbligo

«La camera bassa del Parlamento federale belga ha approvato diverse misure a favore di un maggiore accesso all'eutanasia, che è legale nel paese dal 2002. Giovedì sera, una grande maggioranza di membri della Camera – 97 voti a favore, 35 astensioni e tre contrari – ha deciso di frenare il diritto di obiezione di coscienza per i medici e gli altri operatori sanitari che non sono disposti ad uccidere i loro pazienti». Così tutti gli obiettori di coscienza (cattolici compresi) saranno costretti a uccidere malati, disabili e sofferenti, saranno obbligati a tradire lo stesso giuramento di Ippocrate e l'antico principio dell'arte medica: "Primum, non nocere", "Anzitutto, non fare del male". Si tratta di una violenza scandalosa costringere una persona ad ucciderne un'altra. Ecco a cosa portano le leggi sull'eutanasia: all'approvazione della disumanità. Che l'Italia non cada mai in questo errore.

Fonte: LifeSite News

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