FLASH - Anche PV&F davanti al Viminale contro "Genitore 1 e 2"

I genitori dei bambini si chiamano "madre" e "padre", non "genitore 1" e "genitore 2". Oggi alle ore 13.00 il vicepresidente e il referente nazionale di Pro Vita e Famiglia Onlus, Jacopo Coghe e Maria Rachele Ruiu, si sono recati davanti al Ministero dell'Interno per ribadire l'ovvio, con un flash mob di protesta, insieme ad altri responsabili di associazioni pro family. "Faremo sentire la nostra voce in difesa della maggioranza degli italiani che la pensano come noi, perché le famiglie hanno dei bisogni concreti e reali e in questo momento l’ideologia non le sfama. Non se ne capisce assolutamente il senso e l’urgenza", spiegava Jacopo Coghe, riguardo la reintroduzione dei termini genitore 1 e genitore 2 sulle carte d’identità dei minori di 14 anni. "Oramai abbiamo imparato, in questi ultimi dieci anni - precisa Coghe - che a suon di “ce lo chiede l’Europa” è stata smantellata la nostra cultura, la nostra identità, le nostre radici per obbedire ai più ciechi e ideologicamente insensati ordini dell’Unione Europea".