Il Concorso per la miglior Top Model tedesca, svoltosi pochi giorni fa, ha incoronato il suo primo vincitore transgender.
Chissà, a proposito di ddl Zan, cosa potrebbe accadere alla prossima rassegna di Miss Italia, dopo l’approvazione del disegno di legge. Ebbene in Germania è già accaduto.
Alex-Mariah Peter, un/una 23enne di Colonia, ha portato a casa il titolo nella finale conclusasi lo scorso 25 maggio a Colonia. Come vincitore del concorso, Peter riceverà un premio di 100.000 euro in contanti e un servizio giornalistico di copertina sul giornale tedesco di moda Harper's Bazar. Durante l’ultima serata del concorso, Peter ha fatto un discorso al conduttore Hedi Klum, la super top-model tedesca conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, poche parole per chiedere il voto per se stesso e poter così vincere il titolo di Top Model del Futuro (femminile) in Germania.
"Ho sempre pensato, fin dall'inizio, che la mia storia è sempre stata raccontata da altri. Sono una donna trans, sì. Ma prima di tutto sono una donna. Essere diversi è molto più normale di quanto ammettiamo a noi stessi". Non è il primo caso di una donna transessuale che vince una importante rassegna per Top Model, Peter è la seconda donna trans a portare a casa il titolo. Nel 2015, la modella trans Loiza Lamers era stata nominata Top Model del Futuro in Olanda. Prima della finale di martedì, Peter si è aperta su come era arrivata alla final four del concorso: "Penso di essere arrivata fin qui per lo stesso motivo per cui le altre ragazze sono ora a questo punto con me. Grazie a diligenza, perseveranza, ambizione e forse un pizzico di fortuna".
In Italia già dal 2015 è partita la carovana per portare al titolo di Miss Italia una persona transgender e proprio in quell’anno Vladimir Luxuria era parte della Giuria della manifestazione e, anticipando profeticamente i tempi, già invocava una Miss Italia transgender. La Germania, dopo l’Olanda, ci è arrivata e con la vittoria di due transgender ai concorsi di migliori top model del futuro ha predisposto tutto il necessario per nominare una transgender sul prossimo podio della più bella del paese.
Noi continuiamo a pensare che le bellezze femminili sono uniche e irripetibili, tanto nello sport, quanto nella bellezza, quanto soprattutto nella vita di tutti i giorni.