15/04/2014

Bergamo, nascite: aumentano i casi difficili

Il CAV di Bergamo presenta i risultati della sua azione in difesa della Vita: 356 bambini nati grazie all’intervento delle quaranta volontarie che si prodigano per aiutare le future mamme a non cedere alla paura.

Grazie al fondo Nasko della Regione Lombardia ed al Progetto Gemma, queste donne hanno avuto modo di poter scegliere di diventare madri.

__

Nel 2013 sono nati 356 bambini grazie al sostegno del Centro di aiuto alla vita di Bergamo, 35 in più rispetto all’anno prima. Le interruzioni di gravidanza, tra chi si è rivolto al Cav, sono state invece soltanto tre. Dal 1980, anno di inizio attività, hanno visto la luce 3.557 neonati: in media, 104 all’anno.

È quanto emerge dal bilancio di missione approvato dall’assemblea (via libera anche a quello d’esercizio, chiuso in pareggio), che però ha evidenziato l’aumento delle «situazioni di difficoltà, al limite della disperazione», come spiega la presidente Anna Rava Daini. Al Cav si sono rivolte 815 donne, il 10% in più rispetto al 2012: 309 madri (+25) e 506 gestanti (+45). La crisi, anche in questo caso, si fa sentire. «Sempre più famiglie perdono il lavoro e di conseguenza la casa. In questo scenario, la gravidanza viene vista come un problema senza soluzione».

Il 90% di chi si rivolge al Cav è di origine straniera: soprattutto marocchine, senegalesi e boliviane. Ma le italiane sono sempre più numerose: 26 nel 2013. Le 40 volontarie del Centro le assistono moralmente e dal punto di vista pratico: «Siamo sempre al loro fianco, offriamo ascolto e amicizia – spiega Rava Daini –. Ma cerchiamo anche di rimuovere tutti gli ostacoli economici alla gravidanza».

Per le future mamme sono previsti contributi in denaro fino a un anno di vita del bambino (per un totale di 3 mila euro), erogati attraverso il Fondo Nasko della Regione o tramite le adozioni a distanza del Progetto Gemma. Ma le ristrettezze del periodo hanno inciso anche sulle risorse a disposizione: i benefattori sono in calo e alcuni contributi sono stati ridotti alla metà.

Fonte: Eco di Bergamo

 

Blu Dental

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.