Accogliamo con favore la proposta del ministro dell’Istruzione Valditara, di vietare l’uso dei cellulari anche per le scuole superiori a partire già dal prossimo anno scolastico. Bene anche che Valditara abbia ribadito quanto sia importante vietare l’uso dei social ai minori di 15 anni e anche noi, come il ministro, ci auguriamo che la proposta di legge in discussione in Parlamento per abbassare la soglia d’età venga approvata rapidamente.
Purtroppo sono all’ordine del giorno i danni che i giovani corrono proprio con l’uso e l’abuso delle nuove tecnologie, come il recente fatto di cronaca di un adolescente addirittura in crisi di astinenza dopo che i genitori gli avevano vietato l’uso dello smartphone. Da anni come Pro Vita & Famiglia ci battiamo per difendere ragazzi e bambini anche da rischi come l’isolamento, l’alienazione, la disgregazione dei rapporti interpersonali, il crollo delle capacità cognitive e di attenzione ma anche la sessualizzazione precoce, gli adescamenti online, la pedofilia sul Web e la visione di materiale sessualmente esplicito.
Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.