A proposito delle proposte che sono state fatte, di fornire gratuitamente “professionisti” del sesso ai disabili, abbiamo scritto qua, e qua.
Abbiamo già detto che, quando la disabilità è di tipo fisico, la persona interessata sarà in grado di prendere certe decisioni in modo autonomo.
Sarà libera di degradarsi acquistando sesso mercenario, come qualsiasi altra persona. Sarà libera di cercare anzitutto l’amore, rapporti autentici: basti l’esempio di Nick Vujicic (nella foto sopra), che è uno dei tanti disabili fisici felicemente sposati e con figli.
Quanto ai disabili mentali, esattamente come con i bambini, riteniamo che nessuno abbia titolo di invadere la sfera intima di persone fragili, facilmente strumentalizzabili, che possono essere ferite molto facilmente. Nel mondo misterioso dei disabili psichici bisogna entrare in punta dei piedi e col massimo rispetto: offrir loro “sesso senza amore” può essere totalmente devastante.
“Per fortuna” per queste cose però ci sono le associazioni universitarie (il centro PoliTeSse dell’Università di Verona, nella fattispecie) e tutti quelli indicati nel volantino qui sotto, che ci pensano.
Leggete bene il volantino. Leggete la scritta, valutate la delicatezza dei modi, la raffinatezza delle espressioni, e giudicate da voi stessi.
Il corpo delle persone è “spazio politico”!?
Redazione
