Un'assistente sociale del distretto scolastico di Great Salt Bay, nel Maine, ha fornito a una ragazza una fascia contenitiva per nascondere il seno e l'ha avviata alla "transizione di genere" all'insaputa di sua madre.
I funzionari della scuola insistono che le loro azioni non solo erano legali, ma addirittura richieste dalla legge statale.
Per di più, subito dopo che la madre ha ritirato la ragazzina dalla scuola per farla studiare privatamente, le autorità hanno avviato un'indagine che mette in discussione la sua idoneità ad essere madre (l'hanno accusata di abuso e violenza morale nei confronti della figlia) .
Il diritto dei genitori di educare i figli include necessariamente il diritto di essere informati su quello che si insegna a scuola e sulle decisioni che possano influenzare la salute mentale o fisica, come in questo caso: fasciare strettamente il seno fa male.
Dovrebbe essere intuitivo. Per chi difettasse di intuizione, lo spiega Marina Terragni su Feminist Post: «La stiratura del seno (breast ironing) è un'orribile pratica tuttora in uso in alcune regioni dell'Africa, in particolare nel Camerun. Si tratta della distruzione della mammelle delle adolescenti prodotta con strumenti arroventati -vecchi ferri da stiro, spatole, sassi o conchiglie- e in genere praticata dalle donne adulte della famiglia. Lo scopo è rendere le ragazze meno attraenti per sottrarle a stupri e gravidanze precoci che potrebbero infangare l'onore del gruppo familiare. [...]
Pratiche simili si stanno diffondendo in Occidente [...] dalla fasciatura alla totale rimozione chirurgica (top surgery) a cui un numero crescente di ragazze chiede di essere sottoposto. Il binder è il passo precedente alla top surgery. [...] Un raccoglitore è un corsetto in spandex che comprime il seno insieme alle costole e ai polmoni. È difficile respirare quando l'hai addosso, hai le vertigini, hai mal di testa e non dovresti indossarne uno durante l'esercizio: infatti i gruppi di lobby trans consigliano alle scuole di esonerare dalle attività sportive le ragazze che si fasciano. I binder danneggiano il tessuto mammario in via di sviluppo, causano irritazioni, infezioni della pelle, atrofia muscolare e persino costole fratturate.[...]
Come tutte sappiamo il momento in cui ti spunta il seno è un passaggio delicato, ti ritrovi improvvisamente a essere un oggetto sessuale e fatichi a prendere le misure della tua nuova corporeità femminile. Ti nascondi, ti incurvi, spesso cerchi di fermare il processo con dimagrimenti rovinosi. Ora il transmercato ti offre un'altra strada che viene venduta come progressista e coraggiosa. Il seno puoi fartelo rimuovere tout court, ed elimini il problema: è il passo successivo all'anoressia. [...] Binding e top surgery sono violenza misogina che vuole cancellare le donne. E vanno messe fuori legge come la stiratura del seno .
La propaganda transattivista va fermata. Giù le mani del transificio dalle nostre bambine».
