28/08/2013

Mamma si chiama Gustavo e papà si chiama Gisella

Cosa accadrà quando la ricerca che dalle cellule cutanee dei topi ha ricavato spermatozoi e ovuli e conseguentemente topolini, sarà applicata all’uomo?   Si creeranno ovuli fecondabili dalla pelle di donne sterili?  Ma anche da quella degli uomini! E lo spermatozoo potrà essere ricavato dalle cellule della pelle di una bella fanciulla!

Avremo donne -padri e uomini – madri! Sarà l’apoteosi della confusione sessuale e della filosofia del gender.

Perché la ricerca deve essere libera!

Si chiede  Wesley J. Smith: che società può esistere se l’unica regola che vale è che non devono esserci regole?

E non creiamoci questioni etiche, per favore... l’etica è roba da vecchi bigotti oscurantisti (come me).

Avremo uteri trapiantati in corpi di uomini? Avremo bambini partoriti da maiali?

Vi sembrano assurde queste prospettive?

Non vi perdete il numero speciale di ottobre di Notizie Pro Vita. E poi ne riparliamo.

di Francesca Romana Poleggi

Clicca qui per leggere l’articolo pubblicato su National Review Online

Festini

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