26/01/2020

L’aborto è un’esperienza “sollevante”? Pro life smontano lo studio

I media stanno dando grandissimo risalto a uno studio, condotto dalla dottoressa Corinne H. Rocca e pubblicato da JAMA Psychiatry, secondo cui il 99% delle donne non si pente di aver abortito, neanche a cinque anni di distanza dall’accaduto, anzi, la maggior parte di esse avrebbe provato «emozioni di sollievo piuttosto che di rammarico dopo l'aborto».

Ma è veramente così? Come leggiamo in un articolo di Life News, medici, accademici e attivisti pro life sono voluti scendere a fondo nella questione e hanno giudicato impreciso lo studio, sia per il numero troppo piccolo di donne che si sono prestate a collaborarvi, sia per i nessi rilevati fra i finanziatori della ricerca ed il movimento abortista.

È molto facile, inoltre, che donne cadute in depressione dopo aver abortito non abbiano voluto avere nulla a che fare con questa ricerca e che, quindi, il loro (comprensibilmente) mancato contributo ne abbia influito i risultati.

Infatti, come ha analizzato l’ostetrica e ginecologa Christina Francis, «più del 75% delle donne che hanno avuto diritto a partecipare allo studio si è rifiutata di farlo».

Tra l’altro, come ha evidenziato Lila Rose, fondatrice e presidente di Live Action, «solo il 58 per cento delle 956 donne che hanno completato la prima intervista per lo studio sono stati intervistati per lo studio cinque anni dopo».

Questo studio, poi, contrasta con altri, realizzati in precedenza, uno dei quali, pubblicato nel 2018 su The Journal of American Physicians and Surgeons, parla di «rammarico, vergogna, colpa, depressione, ansia, perdita di qualità della vita e comportamenti autodistruttivi», come effetti negativi a lungo termine dell’aborto sulla salute femminile, altro che “sollievo”.

Bisogna considerare, infine, che non sono poche le donne che ammettono di essersi pentite dell’aborto molto più di cinque anni dopo dell’accaduto. Il sito di Silent No More Awareness Campaign raccoglie le loro preziosissime testimonianze, i racconti di quelle tante donne che hanno deciso di raccontare come l’aborto sia stata un’esperienza negativa per loro e quanto profondamente le abbia ferite.

 

di Luca Scalise

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