«Abbiamo letto che Mario Colamarino, presidente del Circolo di cultura omosessuale “Mario Mieli”, ha chiesto al presidente della Regione Lazio Rocca se ha cambiato idea sul Gay Pride e intende concedere il patrocinio della Regione. Noi chiediamo a loro se hanno cambiato idea su utero in affitto e indottrinamento gender nelle scuole. Sono d’accordo che affittare l’utero di una donna e comprare un bambino sono crimini orrendi e disumani, chiunque li commetta? Sono d’accordo che non si deve entrare nelle scuole a dire a bambini e adolescenti che esistono infiniti generi e che che si può cambiare sesso con interventi ormonali e chirurgici? Diversamente, bene continua a fare il Presidente Rocca negando il Patrocinio della Regione a un evento di estrema sinistra che nulla ha a che vedere con l'interesse pubblico della cittadinanza».
Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.