Ci scrive una mamma (lettera firmata):
«Mio figlio è sotto controllo trimestrale per un linfoma in remissione (grazie a Dio): gli hanno telefonato dal Policlinico Umberto I di Roma , dove è in cura, dicendogli che l'appuntamento di aprile è stato spostato a giugno.
A quanta gente avranno fatto lo stesso? E tra i tanti, quanti avranno una ricaduta di cui non si saranno accorti subito?
Nel contempo, quanti bambini saranno stati uccisi "urgentemente" tra aprile e giugno?»