07/09/2019

FLASH - Perché imbrattare manifesti pro vita e per prevenire l'aborto?

La Pro-Life Action League ha denunciato l'ultimo di una lunghissima serie di atti di vandalismo contro manifesti pro vita e per prevenire l'aborto, affissi questa volta a Fullerton e Ashland, a Chicago, da Prolife Across America.
 
Il cartellone mostra la foto di un neonato  e le parole "Un bambino è un bambino, sia nato, sia non nato!" "Il battito cardiaco si sente a 18 giorni dal concepimento" e include un numero di telefono e un sito Web per aiutare le madri in difficoltà (cancellati dalle bombolette spray).
 
Eric Scheidler, direttore esecutivo dell'associazione, riporta Life News si dice preoccupato per la  demonizzazione dei bambini non ancora nati  e lo sfregio a quelli nati (come si vede in questa immagine, dove sul viso del bambino hanno scritto "il corpo è mio e scelgo io") che diviene sempre più comune tra i sostenitori dell'aborto.
 
... ma a loro, almeno, i manifesti glieli lasciano affiggere: a noi li vietano, li multano e li censurano...

bambino sorridente imbrattato da scritte femministe pro aborto

 

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