23/10/2020

FLASH - Le dicono di abortire il bimbo Down, è discriminazione

Quando pensiamo alle discriminazioni, la prima che ci dovrebbe venire in mente è quella verso i non nati, con l'aborto che li priva non di un diritto qualunque, ma di quello a vivere. Ancor più l'aborto viene proposto alle donne quando si scopre che il bambino ha la sindrome di Down. Un articolo di Life News racconta la storia di Lea-Wilson. Era alla 34esima settimana di gravidanza, quindi ormai prossima al parto, quando le fu proposto di abortire suo figlio per il solo fatto che aveva la sindrome di Down. Lei rifiutò, choccata, rifiutò e accolse il bambino, offesa da una simile proposta che discriminava il suo piccolo.

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