08/05/2020

FLASH - Cresceva l'intestino fuori dallo stomaco. Mamma rifiuta l'aborto, il bimbo è salvo

Davvero proteggere la vita vale sempre la pena. La storia del piccolo Jesse ha del sorprendente. A 14 settimane di gravidanza i medici dicono che il suo intestino stava crescendo al di fuori dello stomaco (gastroschisi). Poi, informano i genitori della possibilità che il piccolo abbia anche un difetto cardiaco, la sindrome di Edwards e che, dato che non sarebbe stato possibile accertarsene prima della 28esima settimana, oltre il termine ultimo per abortire, avrebbero potuto prendere in considerazione l'aborto. I due non ne vollero sapere. Alla 20esima settimana ci fu il rischio di un aborto spontaneo. Jesse superò anche questa. A 35 settimane il piccolo aveva smesso di scalciare. Tutti si aspettavano il parto di unbambino morto, invece Jesse nasce vivo. Dieci ore dopo, viene immediatamente sottoposto ad un intervento all'intestino e poi ad un altro ancora. Pochi giorni dopo che fu dimesso, la madre lo vide vomitare sangue e feci. Rimase in terapia intensiva una settimana a lottare tra la vita e la morte. E ha vinto lui! Ora ha 19 mesi, sta bene ed anche le cicatrici dell'intervento iniziano a rimarginarsi. Questo, grazie ai suoi genitori che hanno scelto la sua vita.

Fonte: Life News

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