27/12/2023

Anche la Germania valuta stop a ormoni per bambini con disforia di genere

Nel contesto di un dibattito globale sempre più acceso sulla transizione di genere nei minori, la Germania si appresta a valutare criticamente l'utilizzo di trattamenti ormonali nei bambini con disforia di genere. Questa decisione segue la crescente preoccupazione riguardo l'efficacia e la sicurezza di tali interventi. Un documento del Bundestag tedesco mette in luce dubbi sostanziali sulla validità scientifica dei trattamenti ormonali in adolescenza. In mancanza di prove convincenti che garantiscano il benessere a lungo termine dei giovani, la cautela sembra essere l'approccio più prudente. Inoltre, vi è la preoccupazione che questi trattamenti possano danneggiare irrimediabilmente lo sviluppo cognitivo dei minori.

Il rapporto del Bundestag arriva in un momento in cui la politica tedesca è fortemente influenzata dall'attivismo trans e dalla pressione delle lobby LGBTQ+. Tuttavia, il documento evidenzia come altri paesi, come la Svezia e alcuni stati USA, stiano allontanandosi dal cosiddetto "protocollo olandese" per la transizione medicalizzata dei minori, a causa dei seri dubbi sulla sua validità scientifica e dei possibili effetti collaterali a lungo termine.

Secondo il rapporto, i trattamenti ormonali possono avere conseguenze durature e irreversibili sui giovani, influenzando aspetti cruciali del loro sviluppo mentale, emotivo e sessuale. La mancanza di prove solide sulla loro completa reversibilità è un campanello d'allarme che non può essere ignorato.

Il rapporto del Bundestag suggerisce che i legislatori tedeschi siano pronti a prendere in considerazione un approccio più cauto e meditato sulla questione, contrastando la tendenza a promuovere questi interventi ormonali e chirurgici come diritti inalienabili. La cautela è vista come un passo necessario per garantire la sicurezza e il benessere dei minori.

Critici come il dottor Alexander Korte, psichiatra specializzato in disforia di genere, sostengono che la transizione di genere nei minori dovrebbe essere valutata con estrema cautela, specialmente durante una fase della vita caratterizzata da riorientamento e ricerca di identità.

Il dibattito in Germania riflette una crescente preoccupazione globale sui trattamenti di transizione di genere in età pediatrica. La decisione di valutare criticamente l'utilizzo di trattamenti ormonali su minori con disforia di genere può rappresentare un punto di svolta importante nella gestione di queste delicate questioni. La salute e il benessere dei giovani devono sempre avere la priorità assoluta in queste discussioni, al di sopra di qualsiasi pressione politica o ideologica.

 

Fonte: Feminist Post

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