L’orrendo mercimonio dell’ utero in affitto è facile occasione di truffe e raggiri, anche nei luoghi dove la legge consente e regolamenta tale abominevole pratica. Due notizie recenti.
In Gran Bretagna una madre surrogata di 28 anni è stata dichiarata colpevole di aver frodato due coppie contattate su internet: Louise Pollard si faceva anticipare una somma di denaro, faceva finta di portare avanti la gravidanza per un po’ e poi fingeva un aborto spontaneo (che è estremamente facile, nella realtà, quando l’embrione viene impiantato artificialmente nel grembo di una donna.
Negli USA, invece la nota agenzia per uteri in affitto, Planet Hospital , è fallita ed è esposta per circa 1 milione di dollari nei confronti dei propri clienti.
Redazione
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