Si tiene giovedì 9 novembre 2023, alle ore 18, a Genova – presso l’Istituto suore di San Giuseppe (Sala inferiore San Rocchino, ingresso da corso Solferino) l’incontro “Hikikomori – Per una scuola porto sicuro. Dipendenza da internet ed isolamente sociale volontario”, organizzato dall’AGeSC, l’Associazione Genitori Scuole Cattoliche della Regione Liguria.
L’iniziativa vuole infatti porre un focus importante sul fenomeno Hikikomori, ovvero quel termine che designa la patologia giovanile sempre più diffusa nel nostro tempo caratterizzata da dipendenza da internet ed isolamento sociale volontario. In pratica i ragazzi in età scolare, con vari livelli di gravità, abbandonano le amicizie, la scuola, la vita familiare, si isolano e si dedicano quasi esclusivamente ad operare sui social.
Si tratta di un fenomeno nato in Giappone (da qui il nome di ragazzi Hikikomori) che si sta diffondendo ovunque e anche in Italia ha ricevuto un notevole impulso in seguito alle misure prese per fronteggiare la pandemia da Covid-19.
Se ne parlerà, con relazioni e testimonianze di genitori con figli hikikomori e con l’incontro con la dottoressa Marta Pardini, psichiatra e psicoterapeuta e verrà posto un accento particolare sul ruolo, ovviamente, non solo delle famiglie ma anche della scuola. L’AGeSC, infatti, così come del resto Pro Vita & Famiglia tramite il suo braccio operativo nella scuola Generazione Famiglia, fa parte del Forags Liguria (il Forum Regionale delle Associazione dei Genitori della Scuola),
Durante l’evento – che ha il patrocinio della Regione Liguria, del Comune di Genova, dell’Ufficio Scuola dell’Arcidiocesi di Genova e dell’Ufficio scolastico regionale per la Liguria del Ministero dell’Istruzione e del Merito – verranno fornite le informazioni necessarie per riconoscere i sintomi di questa patologia psichiatrica e verranno illustrati i mezzi per contrastarla ed evitare l’aggravarsi della stessa.