“Anche se i grandi media hanno tutto l’interesse a divulgare un’immagine ‘positiva’ e rassicurante delle ‘lobby’ Lgbt, la realtà è ben diversa e conferma, purtroppo, come i veri intolleranti integralisti siano proprio coloro che cercano di imporre l’ideologia gender con metodi che rasentano lo ‘squadrismo’. Un esempio su tutti è quanto accaduto di recente a Torino dove le lobby Lgbt hanno impedito all’istituto paritario Faà di Bruno, con intimidazioni e proteste violente, di tenere un ciclo di incontri sulla ‘bellezza della famiglia tradizionale minacciata dall’ideologia gender'”. Queste le parole del deputato del Pdl Alessandro Pagano. “Premesso che l’iniziativa non aveva alcun contenuto ‘omofobo’ né tanto meno lesivo della dignità di alcuno, trattandosi di un evento di carattere culturale e scientifico, con che diritto si è censurato a questo modo la libertà di pensiero e di espressione? Le lobby Glbt vogliono forse instaurare la dittatura gender con metodi prossimi allo stalinismo? Tutto ciò, che sarà presto oggetto di un’interrogazione parlamentare urgente, impone una seria e serena riflessione da parte di tutte le forze politiche”.
Fonte: Prima Pagina News
