30/05/2020

FLASH - Censura e libertà sui social americani: interviene Trump

Attualmente, in Usa, i giganti dei social media come Twitter godono di un'esenzione  di responsabilità basata sul presupposto della loro neutralità, ma è sempre più evidente che neutrali non sono.
Per esempio, il funzionario di TwitterYoel Roth, che sovrintende agli sforzi dell'azienda tecnologica per combattere la disinformazione  e le fake news è un attivista di sinistra, apertamente schierato contro Trump, che nel 2016 ha sostenuto la campagna di Hillary Clinton e sostiene associazioni come Planned Parenthood , Lambda Legal e Southern Poverty Law Center .
Trump da parecchio tempo ha apertamente accusato Twitter e gli altri social media di interferire in modo scorretto nelle prossime elezioni presidenziali e  ha firmato un'ordinanza che  richiede nuove norme ai sensi della sezione 230 della Communications Decency Act , per mettere i social media davanti alle loro responsabilità in caso di violazione delle regole della "par condicio"
Trump ha anche annunciato che sta elaborando politiche e procedure atte a garantire che i dollari dei contribuenti non vadano in alcun modo a finanziare chi reprime la libertà di parola.
Tra le principali vittime della censura operata dai media "politicamente corretti" ci sono gli account e i siti web dei pro life. 
 
Fonte: Lifenews.com
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