11/09/2015

Eutanasia – Al Parlamento inglese vince la Vita!!!

La proposta di legge inglese di legalizzare l’eutanasia (nella forma soft di suicidio assistito) è stata respinta 330 voto contro 118.

La proposta voleva permettere al malato con diagnosi medica di aspettativa di vita inferiore a sei mesi di chiedere di accelerare la sua dipartita.

I membri del Parlamento questa volta non sono stati divisi tra Laburisti e Conservatori: il tema è decisamente trasversale.

E’ prevalsa la cultura della sacralità della vita, questa volta. E certamente non per “copla” dei cattolici, che in Inghilterra sono una minoranza.

Bludental

E’ emersa la preoccupazione che gli anziani potessero sentirsi moralmente ricattati, perché di peso per la famiglia: a proposito è stata particolarmente emozionante la testimonianza della Onorevole Yasmin Qureshi  che ha raccontato della madre di 83 anni: sembrava spacciata, voleva lei stessa morire, poi invece si è ripresa e ora è arzilla, in gamba e felice più che mai.

La Corte Suprema inglese, nel 2014 si era dichiarata incompetente a decidere per il diritto di morire di un malato, perché la questione riguardava  il parlamento.

Non a caso l’Inghilterra è la patria della separazione dei poteri: evidentemente non ha dimenticato i fondamenti dello Stato di diritto, come pare abbiano fatto i giudici nostrani.

Redazione

Fonte: The Guardian

DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’

 

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