10/05/2021 di suor Anna Monia Alfieri

Scuole paritarie e Pon. Serve un patto di corresponsabilità per scongiurare la catastrofe educativa

Il bando del Programma operativo nazionale, Pon, discrimina le scuole paritarie nella richiesta di fideussione bancaria per l'accesso ai finanziamenti del fondo strutturale europeo. Per accedere alle risors, infatti, è richiesto alle scuole di presentare apposita fideiussione bancaria o polizza assicurativa per un importo pari alla quota di risorse erogate a titolo di anticipazione (30% del finanziamento complessivo). Anche se è una richiesta di normale garanzia questo tipo di fideiussone potrebbe scoraggiare gli istituti paritari a partecipare.

Dobbiamo inoltre ricordare l'imminente scadenza del bando del prossimo 21 maggio. Abbiamo dunque il diritto e il dovere di dire che le scuole paritarie sono discriminate e che dobbiamo agire subito per ridurre i danni. Tra le cose da fare, infatti, quello di presentare i progetti per poter puntare ad avere i fondi tramite il Decreto Ristori Bis.

Serve, dunque, un patto di corresponsabilità per scongiurare la catastrofe educativa usando tre leve, ovvero: proprio il Pon ma anche i patti di comunità e la compartecipazione. Dopo la legittima denuncia, bisogna quindi andare oltre non limitandosi alle lamentele, ma bisogna agire su quanto ottenuto. In passato, infatti, con il Decreto Rilancio è stato possibile ricevere 300 milioni di euro. Dunque vedere il bicchiere mezzo pieno da buoni guerrieri.

 

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