25/02/2020

Come salvare la famiglia dal baratro: l’esempio tedesco in una conferenza della Demo für Alle

Come da qualche tempo a questa parte, anche quest’anno l’associazione tedesca per la difesa della famiglia Demo für Alle ha riunito circa 500 sostenitori in una conferenza svoltasi lo scorso 15 febbraio. L’evento, che questa volta ha avuto luogo a Stoccarda, è stato organizzato come di consueto con la collaborazione di CitizenGo e del settimanale cattolico Die Tagespost, e ha visto la partecipazione di diversi relatori tedeschi ed internazionali, che hanno analizzato le cause dell’attuale crisi della famiglia in Europa ed offerto possibili soluzioni.

La Demo für Alle è un’associazione fondata nel 2015 da Hedwig von Beverfoerde sul modello della francese Manif Pour Tous, in difesa dei valori tradizionali di matrimonio e famiglia. Tramite manifestazioni di piazza, tour del bus della libertà, petizioni, azioni di protesta, una costante presenza nei social media, articoli, volantini, pubblicazioni, pressioni sulla politica ed altro ancora, la Demo für Alle è uno dei pochi attori nella vita pubblica tedesca (anche il partito nominalmente cristiano, la CDU/CSU, ha in gran parte tradito i valori tradizionali) che difende la famiglia naturale, la libertà di educazione, e che lotta contro l’ideologia gender e l’educazione sessuale nelle scuole.

L‘evento, come sempre, è stato organizzato nella massima segretezza, per evitare le proteste, sempre crasse e volgari e talora alle soglie della violenza, dei centri antifascisti, particolarmente presenti a Stoccarda. Sin dalla fondazione la Demo für Alle ha dovuto confrontarsi con assurde accuse di nazismo e fascismo, etichetta che in Germania viene appioppata a chiunque ritenga che la famiglia sia composta da un padre, una madre e dai figli. Per apire però chi disprezza democrazia e libertà di espressione, basti considerare come qualche anno fa un minivan della famiglia Beverfoerde sia stato messo a fuoco, come forma d’intimidazione. Questa volta, tuttavia, la protesta si è risolta in ben poco: appena un centinaio di persone si è presentata, solo per qualche minuto, dinanzi alla sala del convegno.

La conferenza si è rivolta al tema della crisi della famiglia, che si trova, in Germania come nel resto d’Europa, «sull’orlo del baratro», le cause di questa presente crisi nonché concrete soluzioni. Così si è espressa la portavoce dell’associazione, Hedwig von Beverfoerde: «Non passa settimana in cui non si sentano proposte provenienti da politici, media o dalla lobby LGBT che fanno rizzare i capelli, con l’unico obiettivo di limitare ulteriormente la libertà delle famiglie».

I diversi relatori – dal professore di economia Jörg Guido Hülsmann all’attivista pro-life ungherese Imre Téglásy allo psicologo austriaco Raphael Bonelli e lo storico Hubertus Knabe – si sono concentrati su aspetti tanto negativi (la sempre maggiore pressione dello stato sociale sulla famiglia o le inimmaginabili politiche anti-familiari della Germania dell’est sotto la dittatura comunista), come positivi (le politiche familiari ungheresi, o la difesa dei ruoli tipicamente maschili e femminili nella famiglia). Al termine dell’evento sono state presentate alcune concrete attività sorte per iniziativa di privati cittadini, una a favore dell’innocenza dei bambini contro l’educazione sessuale (obbligatoria nelle scuole e sempre più scandalosa in Germania), un’altra a difesa del più importante rapporto, quello tra mamma e bimbo, minacciato dalla tendenza tutta tedesca a mandare quanto prima i figli all’asilo nido, anche in assenza di una reale necessità.

Hedwig von Beverfoerde ha detto in conclusione all‘evento: «Questa conferenza mostra in maniera evidente quanto importante siano la battaglia in favore di politiche votate a promuovere il bene e la libertà delle famiglie, e l‘impegno di ogni singola persona a difesa della propria famiglia. L’entusiasmo dei partecipanti è un chiaro segnale che il movimento a favore di matrimonio e famiglia in Germania ha ancora un grande potenziale, che deve ora solo essere attivato». Prossimo evento di Demo für Alle sarà una grande manifestazione a Würzburg il 17 maggio, per dare voce alla famiglia. «Familie geht vor» sarà il motto: «La Famiglia viene prima».

di Giovanni Maria Olivari

 

 

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