14/04/2022 di Luca Marcolivio

Mascherine all’asilo ma solo per chi ha sei anni. È già caos nelle scuole. Noi lo avevamo detto

L’allentamento delle restrizioni anti-Covid non procede in modo affatto lineare. Uno dei colpi di coda della burocrazia è l’obbligo di mascherina imposto ai bambini a partire dai 6 anni di età. Dettaglio che, come aveva denunciato Pro Vita & Famiglia, rischia di far piombare le scuole in dei veri e propri paradossi che finiscono per discriminare i bambini. Gli alunni che si trovano all’asilo, infatti, ma che hanno già compiuto i sei anni, si trovano a dover obbligatoriamente indossare la mascherina a differenza dei loro compagni di banco più piccoli di qualche mese.

Un rischio che, purtroppo, è già realtà. Sono decine, infatti, i messaggi di genitori preoccupati e già un caso particolare è di dominio pubblico, riportato anche da Repubblica. Parliamo infatti della vicenda di Leonardo (nome di fantasia), che frequenta la scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo Forum Novum di Torri in Sabina, in provincia di Rieti. «Per alcuni giorni non l’abbiamo mandato a scuola proprio in virtù di quest'obbligo, ma poi abbiamo visto che stava male psicologicamente – spiega la madre, A.S., a Repubblica –. Così, un po’ per volta, l’abbiamo fatto rientrare in classe, è un bambino intelligente e ha capito, ma non è certo facile per lui».

La vicenda di Leonardo è stata segnalata alle autorità competenti da Genima, Associazione dei Genitori in Rete, che si è rivolta ai ministri dell’Istruzione Patrizio Bianchi e delle Pari Opportunità Elena Bonetti, ma anche all’assessore regionale alla Scuola, Claudio di Berardino, alla Garante dell’Infanzia, Monica Sansoni e all’Ufficio Scolastico Regionale.

«Appare paradossale – scrivono la presidente di Genima, Stefania Lattanzi, e la vicepresidente e delegata per le questioni territoriali, Alessia Arena - come in piena fase emergenziale il Ministero abbia applicato con buon senso una deroga che tenesse conto del contesto scolastico di riferimento dei bambini interessati, mentre con l’ultima circolare di cui in oggetto, in fase post emergenziale si prendano provvedimenti restrittivi e discriminatori».

La disparità di trattamento riguardo all’utilizzo della mascherina all’asilo, come detto, era stata denunciata da Pro Vita & Famiglia, che nelle ultime settimane ha ricevuto numerose segnalazioni in merito al Decreto Legge n°24 del 24 marzo 2022 e che, appunto, aveva avvertito del pericolo che incombeva sui bambini ben prima della vicenda del piccolo Leonardo.

Il Decreto, infatti, prevede l’«obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo chirurgico, […] fatta eccezione per i bambini sino a sei anni di età». Decreto effettivamente integrato dalla circolare 410 del 29 marzo, che impone l’obbligo di mascherina nelle scuole per l’infanzia anche «per i bambini che abbiano superato i sei anni di età».

La questione è stata segnalata direttamente al Ministero dell’Istruzione da Maria Rachele Ruiu, responsabile di Generazione Famiglia, il settore operativo di Pro Vita & Famiglia all’interno del mondo della scuola e che siede al tavolo del Fonags, il Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola. E’ dunque in corso un’interlocuzione istituzionale a seguito di formali proteste da parte della stessa Generazione Famiglia per rivedere questa norma discriminatoria, con la richiesta di «chiarimenti urgenti» e di ripristino della precedente normativa che esentava i bambini di sei anni che frequentavano i «servizi educativi per l’infanzia» (Decreto Legge 6 agosto 2021).

La norma attuale, infatti - come già detto e come ribadito da Ruiu - «può provocare nel bambino con la mascherina un gravissimo sentimento di oggettiva auto-colpevolizzazione e di negativa differenziazione rispetto ai compagni privi del dispositivo di sicurezza. Appare evidente che il bambino potrà associare la presenza di contagiati in classe a se stesso, visto che solo lui dovrà portare la mascherina».

Le richieste inoltrate al Ministero dell’Istruzione, affinché nessun bambino della scuola dell’infanzia, a prescindere dall’età, sia costretto a indossare la mascherina chirurgica o Ffp2 vanno quindi nella direzione di avere riscontri e novità sostanziali in merito e arrivare alla piena tutela di tutti gli studenti.

 
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