01/02/2020

FLASH - Il trapianto di testicoli

Un team chirurgico serbo-americano, a Belgrado, ha trapiantato un testicolo da un gemello  al fratello di 36 anni che era nato senza.
 
I chirurghi non sono stati in grado di collegare il dotto deferente, che trasporta lo sperma.
 
Questa è la terza operazione di trapianto di testicoli, dal 1978.
Ma oggi le possibilità aperte dall'intervento sono immense: non solo per le persone che hanno subito un'amputazione per incidenti o malattie, ma forse anche per i transessuali che preferirebbero di certo un trapianto di pene e testicoli più che un'operazione di plastica che modella un fallo con il  tessuto prelevato dall'avambraccio o dalla coscia dell'interessata (una donna che vuol essere maschio). (Ancora però la cosa è molto difficile da realizzare. Ed è molto difficile che una volta realizzata sia funzionante). 
 
Gli stessi scienziati, però, sollevano una domanda a cui non sanno dare una risposta univoca: di chi è il figlio che fosse generato dallo sperma prodotto da testicoli altrui?
 
L'anno scorso, quando i chirurghi dell'ospedale John Hopkins hanno trapiantato un pene, uno scroto e altri tessuti a un giovane soldato mutilato in combattimento, hanno deliberatamente lasciato fuori i testicoli. L'idea che potesse generare figli geneticamente di qualcun altro era stata considerata inaccettabile.
 
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