No alla Strategia LGBTQ 2030: difendiamo la libertà in Europa. Firma ora!
La nuova Strategia dell’UE rischia di minare la libertà di espressione, opinione e religione in tutta Europa. Aiutaci a fermarla.
La Commissione Europea si appresta a varare la nuova “Strategia per l’uguaglianza LGBTIQ 2026-2030”, promossa dal Presidente Ursula von der Leyen.
Un documento che, dietro il linguaggio dei diritti e della non discriminazione, cela una pericolosa proposta ideologica, con il rischio concreto di colpire la libertà di pensiero, di parola e di fede dei cittadini europei.
Se questo testo dovesse essere approvato, comporterebbe:
- L’inserimento dell’ideologia gender e dell’agenda LGBTQ in tutte le politiche pubbliche europee - dalla scuola alla sanità, dai media alla cultura.
- Il divieto di quelle che loro chiamano “terapia di conversione”, ovvero qualunque forma di aiuto per chi soffre di una disforia di genere, cioè un disagio psicologico causato dal non riconoscersi nel proprio sesso biologico.
- L’uso di fondi europei per finanziare solo chi promuove l’agenda LGBTQ, mentre chi difende la famiglia, la vita o la fede non riceverà nulla e verrà escluso da ogni confronto.
- E - ancora più grave - l’estensione del concetto di “crimine d’odio”, con il serio rischio che chi difende la famiglia o afferma semplici verità biologiche venga perseguito.
Abbiamo già visto un tentativo simile con il DDL Zan in Italia, fermato solo grazie alla mobilitazione popolare.
Ora la stessa ideologia arriva da Bruxelles, con strumenti più forti e meno margini di dissenso.
L’ambiguità del concetto di “crimine d’odio” sta già generando abusi in tutto il mondo: voci censurate, genitori perseguitati, cristiani messi sotto processo per aver espresso la loro fede.
Chiediamo a tutti i Commissari europei, ai membri del Parlamento e al Consiglio dell’Unione Europea di intervenire subito per bloccare questa strategia prima che sia troppo tardi.
Firma subito questa petizione:
No all’imposizione dell’agenda arcobaleno da parte dell’Europa! Le istituzioni europee - la Commissione, i Commissari, il Parlamento e il Consiglio - blocchino l’approvazione della pericolosa “Strategia dell’UE per l’uguaglianza LGBTIQ 2026-2030” e difendano la libertà di espressione, di opinione e di religione dei cittadini europei!
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Grazie per aver sottoscritto la petizione!
Resta aggiornato! Questa causa avrà presto degli sviluppi importanti. Per sapere che cosa accadrà, acconsenti a ricevere informazioni sulle iniziative di Pro Vita & Famiglia, nel pieno rispetto della normativa sulla Privacy?;