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Basta patrocini e finanziamenti pubblici del centrodestra ai gay pride! | Firma la petizione

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Uno dopo l’altro, comuni e regioni amministrate dai partiti di centro destra stanno decidendo di concedere il patrocino ai gay pride locali, cedendo alle pressioni dei gruppi LGBTQ e tradendo la fiducia dei loro elettori e degli stessi valori del loro partito. 

Si tratta di concessioni gravissime e pericolose!

Patrocinare un evento come il gay pride significa sostenere politicamente chi sponsorizza e promuove la blasfemia, l’indottrinamento gender per bambini, le adozioni e i matrimoni gay, l’aberrante pratica dell’utero in affitto, la Carriera Alias nelle scuole e, soprattutto, leggi liberticide con cui si vorrebbe tappare la bocca a tutti i dissidenti del pensiero unico LGBTQ come il DDL Zan!

I leader dei partiti di centrodestra che hanno garantito per la candidatura di questi sindaci e presidenti di regione non hanno nulla da dire agli elettori? La domanda è più che lecita: il centrodestra è in preda a un attacco di schizofrenia?

Perché mentre in parlamento la maggioranza del centro destra propone di rendere l’utero in affitto un reato universale, presidenti di regione e sindaci che esprimono i valori del centro destra concedono il proprio patrocinio ai gay pride locali nei quali, tra le varie folli proposte, si richiede esplicitamente la legalizzazione della maternità surrogata in Italia?

A cedere per primo alle pressioni della lobby LGBTQ era stato qualche settimana fa il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Ma grazie anche ad un tempestivo intervento di Pro Vita & Famiglia, siamo riusciti a far ritirare immediatamente il patrocinio. Ma ora il fenomeno si sta espandendo in maniera preoccupante. A Palermo, il sindaco Roberto Lagalla, rappresentante del centro destra, non ha solo patrocinato la manifestazione del gay pride, ma ha anche partecipato al corteo (ricevendo addirittura insulti) per esprimere la sua vicinanza politica alla manifestazione. A Piombino, il sindaco di Fratelli D’Italia, Francesco Ferrari, ha espresso il suo sostegno a iniziative che veicolano il gender nelle scuole e l’utero in affitto, tradendo così gli elettori che hanno dato un chiaro mandato politico ai suoi rappresentanti.

Anche il gay pride di Latina aveva ricevuto il patrocinio dell’amministrazione comunale di centrodestra guidata dal sindaco Matilde Celentano, che in passato si è spesso descritta “cattolica” ma soprattutto contraria all’utero in affitto: tuttavia, come per Rocca, dopo che Pro Vita & Famiglia ha pubblicamente denunciato l'accaduto il Sindaco Celentano ha subito fatto marcia indietro: a conferma di quanto possa essere risolutivo il nostro intervento.

Se non agiamo subito i politici di centrodestra penseranno che, in fondo, aver assecondato le istanze ideologiche LGBTQ non gli sarà costato nulla e il loro gesto si trasformerà in un esempio di mala-politica per altri rappresentanti, mettendo a rischio tutto il nostro impegno in difesa dei nostri valori.

Firma subito la petizione per inviare un messaggio chiaro leader dei partiti di centro destra: BASTA IPOCRISIA! Chiediamo il ritiro immediato di tutti i patrocini ai gay pride concessi dalle amministrazioni di centrodestra!

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I politici del centrodestra rispettino il voto ricevuto dai propri elettori! Firma subito la petizione per inviare un messaggio ai segretari dei partiti di centrodestra. Basta patrocini e finanziamenti pubblici ai gay pride!

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