Possono i tribunali e le ideologie entrare nel misterioso confine tra la vita e la morte? Esistono vite non degne di essere vissute? Soprattutto, qual è il ruolo della politica di fronte alla grande sfida antropologica del terzo millennio?
A porre all’Italia questi interrogativi è stato il dramma di Eluana Englaro, giovane donna in stato vegetativo, morta per fame e per sete a seguito di una sentenza. Dieci anni dopo, questo libro ricostruisce le tappe salienti di una vicenda pianificata nei minimi dettagli dai sostenitori dell’eutanasia. All’incontro interverrà l’autrice.
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